mercoledì 26 novembre 2014

Con Giorgio Zanchini al Centro Creativo Casentino


La cultura per crescere, incontro con Giorgio Zanchini


In che modo le attività culturali, le manifestazioni, le tradizioni di un territorio possono diventare strumento di crescita, di promozione, anche opportunità di rilancio turistico ed economico?

E' intorno a interrogativi come questo che si svilupperà l'incontro in programma sabato 29 novembre (ore 16.30, ingresso libero) presso il Centro Creativo Casentino di Bibbiena (Via Umbro Casentinese 1).

 Protagonista dell'incontro Giorgio Zanchini, conduttore della trasmissione Radio anch'io (Radio Uno Rai) e grande esperto di giornalismo culturale. 
Zanchini sarà al centro di un pomeriggio in cui verranno proposte diverse esperienze di iniziative nate in Casentino per valorizzare il tessuto sociale e culturale della valle.  
Sarà dunque una conversazione aperta, viva che concluderà il ciclo 2014 di incontri de “Le parole e il silenzio” dedicate quest'anno al Casentino, al bisogno della valle di alzare la testa oltre la crisi, utilizzando le sue peculiarità. La cultura è una di queste. 
L'ospite permetterà in maniera vivace e stimolante di compiere una ricognizione a tutto tondo sulle tematiche della valorizzazione culturale, soprattutto da parte del mondo dell'informazione, offrendo spunti preziosi anche per il territorio casentinese.

sabato 1 novembre 2014

Il 7 novembre l'uomo degli alberi a Le parole e il silenzio


Ammirare, raccontare, trasmettere  la meraviglia della natura. E' questo l'oggetto quotidiano di lavoro di Tiziano Fratus. Scrittore, poeta, escursionista, fotografo, Fratus dedica il suo talento poliedrico alla missione di avvicinare l'uomo al suo patrimonio naturale attraverso l'incontro appassionato con gli alberi. E' quindi un personaggio quantomai adatto a rappresentare una delle grandi risorse del Casentino: le foreste, la natura.
Fratus sarà ospite del prossimo appuntamento de “Le parole e il silenzio” il ciclo di incontri organizzato dalla Fondazione Baracchi. 

L'incontro, in programma venerdì 7 novembre a Villa la Mausolea di Soci (ore 21, ingresso libero) svilupperà il tema  “Le radici del nostro futuro”. Infatti intorno alla testimonianza di Fratus la serata si alimenterà delle testimonianze di chi sta cercando di introdurre nuove proposte capaci di valorizzare le qualità ambientali della valle dando così un contributo a
affrontare e superare la crisi economica.

L'ambiente naturale, salvaguardato per secoli, oggi raccolto in un parco nazionale, non è soltanto parte delle radici del Casentino, ma può diventare anche elemento di crescita e di sviluppo per il futuro. E l'incontro del 7 novembre metterà al centro queste potenzialità. 

Fratus, che si autodefinisce un 'cercatore di alberi' e che per questa passione ha girato boschi e foreste di tutto il mondo, scrivendo numerosi libri (Homo Radix. Appunti per un cercatore di alberi, L'Italia è un bosco,  Manuale del perfetto cercatore di alberi)  ci aiuterà a capire il valore di questa risorsa naturale. L'incontro sarà condotto, come sempre, dai giornalisti Massimo Orlandi e Paolo Ciampi.


L'appuntamento con lo scrittore-poeta avrà un'appendice il giorno dopo, sabato 8 (ore 10) quando Fratus guiderà un'escursione nell'area di Metaleto per conoscere più da vicino le meraviglie del nostro patrimonio naturale, passeggiata che terminerà con un pranzo comunitario a Camaldoli (informazioni più dettagliate verranno comunicate la sera dell'incontro). Dopo l'incontro con Fratus l'appuntamento con “Le radici del nostro futuro”  continuerà idealmente a distanza di venti giorni: sabato 29 novembre (ore 16.30) ospite della Fondazione sarà Giorgio Zanchini, conduttore di Radio anch'io (Radio Uno Rai) ed esperto di giornalismo culturale. Questa volta la parola d'ordine invece che natura sarà cultura, ma identico rimarrà l'obiettivo: vedere  come  i beni culturali, le tradizioni, i valori, i luoghi e le idee della cultura possano diventare veicolo di crescita per il Casentino.

Si riparte con Tiziano Fratus alla Mausolea